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Piazza Sant'Antonio 5, Falconara Marittima

L'arte nel nome di Francesco

La Pinacoteca Internazionale d’arte francescana Nel nome di Francesco è stata inaugurata nel 2005 al pianterreno del complesso falconarese e occupa uno spazio di circa 800 metri quadrati. Ideatore è stato p. Giancarlo Mandolini che si è avvalso della curatela di Armando Ginesi e Leo Strozzieri.

 

La collezione comprende 250 opere tra quadri e sculture di artisti noti e meno noti provenienti da tutto il mondo, nei cui lavori sono reinterpretate la figura storica e il carisma di san Francesco e i temi principali del francescanesimo.

 

Tra i nomi più noti si richiamano Bruno da Osimo, Bruno d’Arcevia, Carlo Cecchi, Floriano Ippoliti, Nicola Rossini, Paolo Gubinelli, Bruno Mangiaterra, Valeriano Trubbiani, Loreno Sguanci.

L'arte nel nome di Francesco

La Pinacoteca Internazionale d’arte francescana ‘Nel Nome di Francesco’ è stata inaugurata nel 2005 al pianterreno del complesso falconarese e occupa uno spazio di circa 800 metri quadrati. Ideatore è stato p. Giancarlo Mandolini che si è avvalso della curatela di Armando Ginesi e Leo Strozzieri.

 

La collezione comprende 250 opere tra quadri e sculture di artisti noti e meno noti provenienti da tutto il mondo, nei cui lavori sono reinterpretate la figura storica e il carisma di san Francesco e i temi principali del francescanesimo.

 

Tra i nomi più noti si richiamano Bruno da Osimo, Bruno d’Arcevia, Carlo Cecchi, Floriano Ippoliti, Nicola Rossini, Paolo Gubinelli, Bruno Mangiaterra, Valeriano Trubbiani, Loreno Sguanci.

Qualche anteprima della Collezione

ROBERTA GAGLIARDINI, Rinascita, acrilico su tela (100 x 60 cm), 2003

Nell’opera l’artista ha scelto il titolo Rinascita poiché ritrae un momento significativo della vita di San Francesco. Nella scena, possiamo osservare Francesco nella piazza del Duomo di Assisi, dove si confronta con il vescovo Guido e suo padre Pietro di Bernardone, che lo aveva denunciato. Qui, Francesco prende una decisione radicale: si spoglia delle sue vesti lussuose e si presenta davanti alla folla curiosa e stupita completamente nudo. L’immagine di San Francesco è rappresentata come un giovane bello, affascinante, robusto e pieno di vitalità, poiché sta facendo la sua prima grande scelta di dedicarsi a vivere il Vangelo seguendo l’esempio di Cristo. La scena dietro di lui è resa in modo esemplare, conferendo profondità al personaggio e un tocco di raffinatezza all’intero quadro. Il sole presente nel dipinto simboleggia la presenza divina, sottolineando il rapporto di Francesco con Dio. L’artista ci regala una raffigurazione incantevole, con una delicata maestria nell’armonizzare tutti gli elementi. Francesco è presentato nel suo momento di trasformazione, segnando un nuovo inizio nella sua vita, da cui il titolo “Rinascita” che sintetizza magnificamente la scena.

 

Tiberio Feliciani
Storico dell’arte, Specialista in beni storico artistici

ANNA UNCINI, Sorella Luna, tecnica mista: cellulosa manipolata (diam. 87 cm), 2003

L’Opera, come si evince dal titolo, è un chiaro richiamo al Cantico delle Creature, poesia scritta da San Francesco d’Assisi, uno dei più amati santi della Chiesa cattolica, nel XIII secolo. Questo testo celebra la bellezza e l’armonia della natura, considerandola come una manifestazione dell’amore divino. Il poema esprime gratitudine e lode per ogni elemento della creazione, offrendo uno sguardo di profondo rispetto e umiltà nei confronti del mondo naturale. Il verso dedicato alla Luna è particolarmente affascinante e poetico. Esso recita:
Laudato si’, mi’ Signore, per sora Luna e le stelle;
in celu l’ài formate clarite et pretiose et belle.

L’artista proprio per omaggiare questo aspetto sacro della natura ha selezionato la cellulosa come sua materia principale, una sostanza di colore bianco avorio comunemente utilizzata per la creazione della carta. Attraverso abili manipolazioni, ha dato vita a una realtà surreale e lunare, popolata da crateri infiniti e pianure sassose. La cellulosa si presta perfettamente a questo scenario, sia per il suo colore simile alla luce notturna, sia per la sua forma adatta a rappresentare l’ambiente lunare.

 

Tiberio Feliciani
Storico dell’arte, Specialista in beni storico artistici

> PER APPROFONDIRE CONSULTA IL CATALOGO:
Giancarlo Mandolini, In nome di Francesco: la Pinacoteca internazionale francescana delle Marche, Falconara Marittima, Provincia Picena “San Giacomo della Marca” dei Frati Minori, 2005.